Disturbi di personalità


I disturbi di personalità non sono caratterizzati da sintomi specifici, ma sono pattern costanti e rigidi di esperienza interiore e di comportamento, modalità di agire, pensare e sentire abituali della persona, che deviano marcatamente rispetto alle aspettative della cultura dell’individuo in modo pervasivo e inflessibile: esordiscono nell’adolescenza e nella prima età adulta, sono stabili nel tempo e determinano disagio e/o menomazione. Tali modalità causano intensa sofferenza nella persona, presentandosi senza alcuna flessibilità in un' ampia gamma di contesti e situazioni, 

generando negli altri reazioni negative e andando a creare circoli viziosi relazionali dai quali è difficile uscire.


I Disturbi di Personalità sono stati suddivisi in tre grandi categorie: 


  • Disturbi caratterizzati da comportamento bizzarro, paranoide, con tendenza all'isolamento ed la sospettosità (Disturbo Paranoide di personalità; Disturbo Schizotipico di Personalità; Disturbo Schizoide di Personalità)
  • Disturbi caratterizzati da un’elevata emotività e "drammaticità" (Disturbo Borderline di Personalità; Disturbo Antisociale di Personalità; Disturbo Narcisistico di Personalità;Disturbo Istrionico di Personalità)
  • Disturbi caratterizzati da comportamenti ansiosi, paurosi e bassa autostima (Disturbo Evitante di Personalità; Disturbo Dipendente di Personalità; Disturbo Ossessivo di Personalità - da non confondersi con il Disturbo Ossessivo-Compulsivo, che rientra fra i disturbi d'ansia)